Il FCS, in merito al rapimento del carretto e sopratutto ad alcune dichiarazioni dei soci intervistati dalla stampa locale, tiene a precisare che non è stato così complicato il "ratto del carretto" in quanto non è affatto vero che fosse incatenato ad un palo di acciaio come riportato in dichiarazioni fatte alla stampa, il tutto è avvenuto in pochi secondi proprio per il totale abbandono del mezzo. Inoltre come da foto non poteva sicuramente essere una catenina del genere a fermare i nostri propositi.
In ogni caso come vedete il carretto per ora sta bene, abbiamo provveduto a fargli prendere aria quotidianamente e abbiamo anche trovato dei pseudo-fiori di maggio. Il morale è alto ma è preoccupato in quanto pare che poco importi alla Società della Scampanata della sua sorte. Il carretto vuole tornare al suo posto nella piazza per compiere il proprio dovere e per via che questo avvenga la Società della Scampanata sa già quello che deve fare come da comunicato numero due.
Per quanto riguarda la proposta del Presidente della Società dei Tressette il FCS ribadisce che non sembra che in questo momento sia nella posizione di dettare condizioni perciò per prima cosa provvedete a pubblicare l'avvenuta CONDANNA del responsabile della custodia come già richiesto e otterrete le indicazioni per ritrovare il carretto.
IL MISERICORDIOSO FRONTE
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